Politica

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Dopo le feste di Natale, il terremoto, il maltempo, si ricomincia a parlare delle elezioni amministrative della prossima primavera che vedono in lizza, tra gli altri comuni, L'Aquila e Avezzano. Nel capoluogo di regione, per il centro – destra, sembra certa la candidatura dell'ex manager della ASL "1", Giancarlo Silveri (sotto nell'immagini), amministratore di provata esperienza, di capacità già note che sembrerebbe avere moltissime possibilità di vittoria. Ad Avezzano, si sta creando una coalizione di centro che appoggerebbe un politico "purosangue", l'ex assessore regionale Mario Panunzi (sopra, nell'immagine di "Telesirio".) 

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Controlli alla sicurezza nelle Scuole superiori della provincia di Chieti: il Presidente Pupillo “L’ok degli uffici tecnici per la ripresa delle attività didattiche”.

In mattinata summit operativo negli uffici della provincia tra il Presidente Mario Pupillo, i dirigenti Ing Carlo Cristini e Ing Giancarlo Moca e l’arch. Francesco Faraone per fare il punto sulla situazione degli edifici delle scuole superiori del territorio provinciale sottoposti alle doverose verifiche tecniche a seguito degli eventi sismici e meteorologici della settimana.

Tutti gli istituti superiori di proprietà della provincia sono stati attenzionati in questi giorni interloquendo fittamente con i dirigenti scolastici – dichiara il Presidente Pupillo – e l’esito positivo delle verifiche ci consente di garantire da lunedi 23 gennaio la riapertura delle sedi scolastiche e la ripresa regolare delle attività didattiche, ad esclusione dell’Istituto De Giorgio di Lanciano a causa di infiltrazioni di acqua dal tetto e dovute alla nevicata abbondante ma che stiamo provvedendo a sanare”.

Ininterrotta l’attività di controllo e di intervento dei tecnici della provincia che proseguirà anche nella giornata di domani, in particolare su alcuni edifici scolastici di Chieti, il Liceo Classico Gian Battista Vico, l’Istituto Statale D’Arte e il Liceo Scientifico Luigi di Savoia, che presentano guasti agli ascensori la cui funzionalità va necessariamente ripristinata per evitare disagi agli studenti.

La struttura tecnica della provincia è operativa da giorni in ogni sua unità, dal dirigente fino al cantoniere, e sottolineo che è impegnata incessantemente anche sul fronte viabilità oltre che sull’edilizia scolastica – evidenzia il Presidente Mario Pupillo – in quanto l’emergenza neve, la cui eccezionalità ci ha messo a dura prova, è ancora in corso sulla nostra rete viaria. Ci tengo ad avvisare a riguardo che stiamo intervenendo in queste ore anche sul Ponte del fiume Moro che collega Lanciano ad Orsogna per ripristinare al più presto la percorribilità in sicurezza. Ringrazio tutto il personale provinciale per il lavoro che sta portando avanti, nonostante la stanchezza e le criticità di varia natura che hanno caratterizzato questi giorni”.

Chieti, 21 gennaio 2017

acerbo maurizio 02

Comunicato stampa

 
Esondazione: criminale chi ha consentito Megalò. Regione la smetta di autorizzare ulteriori interventi cementificatori in zona di esondazione
 
L'esondazione del fiume Pescara ci ricorda che una politica vergognosa bipartisan della Regione Abruzzo e degli amministratori comunali chietini ha consentito di realizzare in zona di esondazione un mega-centro commerciale come Megalò.
Invece di smantellare quello scempio continuano ad andare avanti procedimenti autorizzativi relativi agli altri lotti presso la Regione Abruzzo.
Altre aree si preparano a ospitare i progetti che avevo soprannominato Megalò 2 e Megalò 3 (quest'ultimo si è per ora fermato grazie all'intervento della magistratura).
 
Il colmo dei colmi è che la Regione prima consente di costruire dove non si dovrebbe e poi decide di spendere 54 milioni di euro di denaro pubblico per realizzare vasche "anti-esondazione". 
 
Insomma siamo all'apoteosi della presa in giro dei cittadini.
 
Il saccheggio a fini speculativi del nostro territorio fa più danni della neve e della pioggia.
 
Si tratta di veri e propri crimini che producono danni irreparabili. Non ha importanza se a motivarli siano mazzette, possibilità di gestire assunzioni, ignoranza o una idea obsoleta di "sviluppo".
Il dato di fatto è che si tratta di scelte che vanno contro l'interesse collettivo e il buon senso.
 
Invitiamo la Regione Abruzzo a smetterla con queste scelte e a bloccare ogni progetto di nuovo intervento.
 
Anche l'amministrazione di Pescara dovrebbe svegliarsi dal torpore e assumere iniziative concrete. Ricordo che nella precedente consigliatura feci approvare una mozione con cui il Comune si impegnava a contrastare questi progetti e a nome dell'intera amministrazione intervenni presso il comitato VIA regionale. 
 
E' gravissimo che soltanto Rifondazione Comunista, WWF o Forum Acqua debbano denunciare queste cose mentre la politica o è parte attiva dello scempio o fa finta di nulla.
 
Maurizio Acerbo, ex-consigliere regionale e comunale di Pescara
Rifondazione Comunista