Politica

sospiri lorenzo 010715

Le procedure amministrativo-burocratiche necessarie per garantire, a un cittadino affetto da celiachia, il diritto alla salute e all’erogazione dei buoni pasto vanno assolutamente modificate. La denuncia lanciata attraverso i giornali dal signor Nicola Di Luca, costretto a perdere giorni di lavoro, e a fare il pendolare da un reparto all’altro della Asl per ottenere ciò che spetta alla sua bambina di dieci anni, deve suonare come un campanello d’allarme per il Governo Pd che non si accorge di disfunzioni macroscopiche. Stamane ho depositato in Regione la richiesta al Presidente Olivieri di convocazione della Va Commissione su tale problematica, seduta che si svolgerà il prossimo 4 febbraio al fine di individuare una soluzione immediata ed efficace”. Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri intervenendo sulla vicenda.

La storia del signor Di Luca – ha detto il Capogruppo Sospiri – è emblematica di un sistema sanitario che, nonostante le belle parole, continua a colpire i più deboli, le famiglie, i lavoratori, i bambini. Il signor Di Luca ha diritto, per la sua bambina, ai buoni pasto per i malati celiaci, ovvero ai buoni necessari per ottenere gratuitamente almeno una parte dei pasti senza glutine disponibili, fino a poco tempo fa, solo nelle farmacie, anche se oggi, fortunatamente, visto anche il diffondersi della patologia cronica, sono nati punti vendita specializzati. Ma i costi dei prodotti specifici comunque restano elevati. Purtroppo il signor Di Luca, e come lui altre migliaia di malati, sono costretti a girovagare per giorni tra i vari reparti del proprio ospedale di riferimento per ottenere firme, timbri, certificazioni e autorizzazioni che oggi si potrebbero rilasciare semplicemente utilizzando la pec, la posta elettronica certificata, alleviando sicuramente il disagio dei malati, o, nel caso di bambini o anziani, anche dei congiunti che, necessariamente, devono assentarsi dal lavoro per provvedere al necessario. I pazienti potrebbero inoltrare le loro richieste tramite mail e la Asl potrebbe concedere i propri nulla osta con la Pec, consentendo, dunque, al paziente di spostarsi una sola volta, magari per il ritiro materiale dei buoni pasto, evitando la rincorsa tra il reparto di pediatria, il Cup, l’Ufficio Prevenzione e Igiene pubblica e la farmacia dell’ospedale. E questa variazione procedurale va subito esaminata e codificata dalla Regione Abruzzo che, anziché preoccuparsi di come allontanare il cittadino dalla sanità pubblica chiudendo ospedali e reparti, dovrebbe preoccuparsi di come rendere la sanità pubblica più facilmente accessibile da parte dell’utente. Stamane ho trasmesso la richiesta di convocazione della Va Commissione regionale al Presidente Olivieri, prevedendo come oggetto la ‘Variazione delle procedure burocratiche per la richiesta dei buoni pasto per i soggetti affetti da celiachia’. La seduta – ha aggiunto il Capogruppo Sospiri – si terrà giovedì prossimo, 4 febbraio, e già per quella giornata dovremo dare una risposta concreta al signor Di Luca e a tutti i malati di celiachia costretti ad affrontare la sua stessa odissea”.

Pescara, 01.02.2016

Capogruppo Forza Italia

Regione Abruzzo

Lorenzo Sospiri

d alfonso

Dichiarazione del Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso

sul progetto di legge per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara

Depositerò domani la proposta di legge recante “Disposizioni per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara mediante fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore e della Conferenza del Sistema Urbano di Chieti-Pescara”, dopo le verifiche in corso nella giornata di oggi con il Servizio Legislativo e l’Ufficio finanziario del Consiglio regionale.

Sono due i testi che saranno depositati, contenenti due diversi percorsi di integrazione, su cui saranno chiamati a decidere sulla base di un attento dibattito la commissione consiliare competente e dunque il Consiglio regionale.

Con questa proposta vogliamo dare fondamento al rinascimento istituzionale dell’Area urbana vasta, che ha bisogno di una declinazione istituzionale in termini di ingrandimento collaborativo e cooperativo. Accanto al processo di fusione dei tre Comuni, prevediamo una Conferenza del Sistema Urbano di Chieti e Pescara, senza oneri per il bilancio della Regione. La fusione, che sarà monitorata da un Osservatorio tecnico che ne misurerà l’impatto e l’allineamento istituzionale in termini di efficienza, adeguatezza e appropriatezza sulla vita di imprese e famiglie, sarà avviata da subito con una forte cessione di competenze e di sovranità al costituendo Comune di Nuova Pescara nei settori dell’urbanistica, della pianificazione territoriale, della tutela dell’ambiente, dell’approvvigionamento energetico, della mobilità, della promozione turistica e in altri che sono individuati nel testo proposto.

Si istituirà da subito un’Assemblea costitutiva, senza ulteriori oneri per la finanza regionale e locale, formata dai tre consigli comunali, con un Comitato per la fusione composto dai tre sindaci e dal Presidente della Regione, che si metteranno subito al lavoro per determinare l’armonizzazione delle contabilità, delle strutture e dei sistemi informativi.

Da domani i due testi saranno a disposizione per generare un dibattito intenso e una gravidanza plurale tra consiglieri, commissioni e Consiglio regionale per confezionare la migliore proposta possibile.

Luciano D’Alfonso, Presidente della Giunta regionale

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Consiglio comunale sabato scorso, 30 gennaio, a Capistrello con quattro punti all’ordine del giorno. Primo punto in discussione l’approvazione dell’accordo di programma per la realizzazione della rotonda su via Roma. Nell’accordo è contemplato il finanziamento da parte dell’Ente provinciale di 100mila euro per la costruzione della rotatoria all’incrocio tra via Roma e via Regina Margherita. I lavori, che avranno un costo complessivo di 170mila euro, prenderanno il via in estate e, oltre alla rotonda, è prevista anche la riqualificazione di via Roma, dall’uscita della superstrada fino a Piazza Risorgimento.