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Pubblicato: 12 Ottobre 2015
Si chiama “Monte Serrone” la nuova associazione che ha preso vita venerdì scorso a Gioia dei Marsi. Il nome deriva dalla faglia che fu l’epicentro del devastante terremoto della Marsica del 1915, situata nei pressi della frazione Sperone. Il compito principale del nuovo sodalizio sarà quello di gestire l’Osservatorio Geologico sorto nel centro marsicano come eredità delle manifestazioni che, a partire dal Convegno tenutosi proprio un anno fa a Gioia, hanno animato l’anno delle celebrazioni del centenario del terremoto del 1915. I soci fondatori dell’associazione sono oltre 30, in gran parte giovani, residenti a Gioia e a Lecce nei Marsi. Ne sono componenti anche docenti dell’Università D’Annunzio di Chieti/Pescara, partner fin dall’inizio del progetto dell’Osservatorio. Tra gi obiettivi quello di promuovere, nel corso dell’anno, visite guidate di studenti, docenti, scienziati; convegni scientifici; partnership con altri sodalizi che hanno il medesimo scopo. Sostegno all’attività dell’associazione sono venuti dall’amministrazione comunale di Gioia e Lecce, dall’Istituzione Marsicana per le celebrazioni del Centenario; dalla Regione; dalla Provincia; dall’associazione Geologia e Turismo della Provincia dell’Aquila; dall’ordine nazionale dei Geologi; dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila. Il presidente è l’ingegner Luigi Aratari, di Gioia, già impegnato a livello della Protezione Civile del centro Marsicano. I componenti il consiglio direttivo sono Davide Aureli, Fabrizio Di Salvatore, Maurizio Ersilio Di Stefano, Carmine Granato, Eugenio Incarnati, Marcella Leombruni, Tommaso Piacentini, Mario Raffaele, Matteo Simonicca, Emilio Sinibaldi. Il primo impegno sarà il ricordo, insieme all’Amministrazione Comunale, della figura di Camillo Corradini, in programma per Sabato 24 Ottobre, alle ore 15, presso il Centro culturale Moretti di Gioia, e che vedrà la partecipazione dell’on. Gianni Letta.