rubriche varie

99 cannelle

L'area universitaria attigua all’ex ospedale San Salvatore tornerà presto a mostrarsi in tutta la sua bellezza. Parliamo del Monastero di San Basilio, che ospita, in una parte, le suore celestine di clausura. Ma in un’altra – di fatto il Monastero è molto ampio – vi erano delle strutture utilizzate dalla Università: poco prima del sisma del 2009 infatti l’Università degli studi dell’Aquila aveva collocato lì un centro congressi all’avanguardia.

Il cantiere per riportare alla luce questa parte di struttura si sta avviando proprio in questi giorni. Il totale dei lavori ammonta a 11 milioni di euro e dureranno per circa due anni.

Gli interventi serviranno a poter usufruire al cento per cento della struttura in totale sicurezza: non ci sono stati dei crolli ma dei danneggiamenti piuttosto seri.

pescara citta

Le nuove opportunità di trasferimento di immobili pubblici con il federalismo demaniale: questo il tema dell’incontro di IERI all’Ex Aurum di Pescara promosso da Agenzia del Demanio e ANCI, al quale sono intervenuti rappresentanti della Provincia, del Comune e del Conservatorio di Pescara, del Comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore, di Scafa, Atessa e del Collegio dei Geometri di Chieti. Durante l’appuntamento, il primo per l’Abruzzo, l’Agenzia ha spiegato alle Amministrazioni le opportunità e le procedure per richiedere, fino al 31 dicembre 2016, il passaggio di beni di proprietà dello Stato per valorizzarli, riqualificarli e riutilizzarli per attività pubbliche, sociali, istituzionali o proporli al mercato, a beneficio dei cittadini e del territorio.

fucino

Nove milioni di euro dal programma di sviluppo rurale per gli agricoltori delle aree interne di montagna. È stato pubblicato ieri il secondo bando del Programma, Misura 13 “pagamenti compensativi per le zone montane, Anno 2016”. L’avviso scade il 16 maggio e ha una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro. “Attraverso questa tipologia di intervento – ha commentato l’assessore all’agricoltura della Regione Abruzzo, Dino Pepe – si vogliono sostenere gli agricoltori che operano nelle aree interne e di montagna abruzzesi, per i maggiori costi e dei minori ricavi derivanti dagli svantaggi che ne ostacolano la produzione agricola".