rubriche varie

terremoto sismografo

La commissione grandi rischi allerta la Protezione civile su possibili nuove scosse, sindaci sul piede di guerra: ora che facciamo. E’ scattato ieri l’allarme, dopo la comunicazione arrivata a tutti i comuni su un possibile sciame sismico con scosse molto forti. Qualcuno ha deciso di chiudere immediatamente le scuole, come a Cerchio, qualcuno ha riunito tutti per discutere insieme sul da farsi, come a Celano, e qualcun’altro ha deciso di scrivere al prefetto. Il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, ha inviato infatti una lettera al prefetto Linardi chiedendosi cosa dovesse fare.

L’Associazione nazionale comuni italiani, intanto, tramite il segretario generale, ha bacchettato lo scaricabarile sui sindaci.

avezzano aia dei musei due

Torna a vivere l’Aia dei Musei grazie a un fondo stanziato dal Comune di Avezzano che gli permetterà di restare aperta fino a giugno. Sono anni infatti che, dall’uscita di scena dell’associazione culturale Antiqua, la struttura funziona a singhiozzo e il Comune cerca di farlo gestire con le proprie risorse. In realtà, però, un anziano custode che apriva e chiudeva a giorni alterni i cancelli non ha permesso al museo di continuare a crescere. Si sono innescate una serie di polemiche e parallelamente l’eco dell’Aia dei Musei è andato via via scemando. Per il momento il finanziamento è di 7mila euro e servirà per riaprire il museo fino al 30 giugno, seguirà poi una seconda tranche per la gestione fino alla fine dell’anno.

piazza torlonia due

Molti residenti si sono lamentati di trovarla disadorna, in cattivo stato in merito a siepi, panchine, illuminazione e un po' ostaggio di stranieri che vi spacciano droga (in effetti, non è raro rinvenire, tra i suoi viali, delle siringhe), ma a breve piazza Torlonia dovrebbe essere dotata di un collegamento con il parco, tramite un restyling totale delle strutture e una rivisitazione dell’area verde. Le "sorti estetiche" cambieranno anche il palazzo ex Arssa, grazie ai quattro milioni e 700 mila euro finanziati dal masterplan della Regione Abruzzo. L’iter per l’avvio del progetto è già iniziato e non è escluso che entro la fine del 2017 non possano partire anche gli interventi.