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Molte le polemiche scatenate dalla soppressione della fermata del treno delle 6.45, o treno dei pendolari, a Celano, definita dalle autorità cittadine inaccettabile. La decisione così com’è stata assunta, va a creare non pochi disagi ai pendolari e, a riguardo, a farne le spese sarà Celano, così come utenti da Aielli, Cerchio, Collarmele, Pescina, Ovindoli e Altipiano delle Rocche, con un netto peggioramento dei tempi e dei costi. Una fetta del danno, poi, andrebbe a danneggiare i pendolari della Marsica orientale, costretti a raggiungere la stazione di Avezzano con mezzi propri.