ospedale

Bloccati al primario dell’Aquila Renato Galzio i compensi di trasferta ad Avezzano (700 euro al mese) da lui percepiti nonostante il reparto di Neurochirurgia di Avezzano fosse chiuso. E’ quanto stabilito in una delibera della Asl. Perplessità anche su un’altra questione: sembrerebbe che, almeno secondo le delibere Asl approvate, anche gli altri neurochirurghi percepiscano indennità per carenza di personale. Fin qui niente di anomalo, se non fosse però per il fatto che su un organico di sette persone, i neurochirurghi assegnati all’Aquila siano undici. Mentre il reparto marsicano resta chiuso.