canistro santa croce

Una discussione durata ore e poi la quadra: Colella pagherà i fondi Alifond (fondo pensione complementare) e la cassa ma i lavoratori della Santa Croce devono permettergli di portare via i macchinari dallo stabilimento di Canistro. Doveva essere il giorno della svolta e invece ancora una volta è stato tutto rimandato.Nella sede della Regione a Pescara si sono incontrati il vice presidente, Giovanni Lolli, il sottosegretario, Mario Mazzocca, il patron della Santa Croce, Camillo Colella, e Marcello Pagliaroli (Flai- Cgil), Franco Pescara (Fai-Cisl) e Leonardo Lippa (Uila-Uil). Sul tavolo sono state poste varie questioni che riguardano principalmente il futuro dello stabilimento e dei 73 dipendenti.