avezzano ferrovia vecchia

L'ex ferrovia del nucleo industriale di Avezzano: dallo scorso giugno vi torna spesso Umberto Irti, presidente dell’Archeoclub Marsica.

Secondo Augusto Di Bastiano, presidente del "Centro Giuridico del Cittadino", sembra che tutti siano d’accordo sullo smantellamento della ferrovia dell’ex zuccherificio che attraversa la città di Avezzano.

"Il nostro nucleo industriale ormai è in agonia, se ne prenda atto, i progetti di potenziamento infrastrutturale di venti anni fa sono decaduti, e ritengo", sostiene Di Bastiano, "che a questo punto si debba ragionare sulla rivisitazione del PRG del nucleo industriale, che vincola oltre 500 ettari fra aree già occupate da industrie, da ex fabbriche, quasi industrie ed ipotetiche faraoniche infrastrutture. L’unica certezza è che, da circa venti anni i proprietari dei terreni hanno un vincolo espropriativo con pagamento di tasse perchè i terreni ipoteticamente sono edificabili. La Regione Abruzzo", continua il presidente del "Centro Giuridico", "ha titolo sull’ex nucleo industriale di Avezzano; essa ne è responsabile tramite l’ARAP, (Azienda Regionale delle Aree Produttive) e andrebbe interpellata per pronunciarsi sull’infrastruttura, se Quest'ultima sia utile o meno al nucleo industriale di Avezzano; e sarebbe giusto che dicessero la loro sull'argomento anche anche gli industriali e gli artigiani, insieme con politici, sindacati, le associazioni di categoria. Quale futuro per la ferrovia (ormai ex) del nucleo industriale di Avezzano?"