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Pubblicato: 29 Novembre 2016
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Senza prospettive ed in solidarietà già da tempo i lavoratori "Telecom": 700 in Abruzzo in totale, hanno scioperato oggi a Pescara davanti alla sede di via Tiburtina. L'occupazione, alla "Telecom", è in forte calo; 15 anni fa i lavoratori erano 2200 (andati in pensione prima della riforma Fornero e ricorrendo agli ammortizzatori sociali). Il presidio, iniziato oggi, andrà avanti anche domani, per scongiurare un futuro sempre più a rischio, nelle sedi dell'Aquila, Avezzano, Lanciano, Vasto, Sulmona. A Pescara gli addetti Tim, con volantini, in piazza Sacro Cuore, domani, mercoledì 30 novembre, spiegheranno le ragioni dello sciopero.
(sopra, nella foto: il presidio ad Avezzano)
