-
Pubblicato: 17 Dicembre 2016
-
Visite: 367
E’ accusata di essersi appropriata indebitamente della caparra e del canone di un’abitazione per cui ha fatto da mediatrice immobiliare.
A finire nei guai, imputata in un processo davanti al tribunale di Avezzano, è C.S., 52 anni di Magliano de’ Marsi.
I fatti si riferiscono al settembre del 2012, quando O.D.R., proprietaria di un immobile su via Lungo Imele a Tagliacozzo, decise di affittarlo esponendo all’esterno un annuncio.
Fu allora che C.S. si propose come mediatore immobiliare. In effetti di lì a poco l’abitazione fu data in locazione a un uomo di Pozzuoli che su indicazione della mediatrice immobiliare, versò una somma di mille euro sul conto della signora di Magliano. Gli accordi erano che 300 euro andassero alla mediatrice mentre il resto andava come cauzione e canoni alla proprietaria.