canistro santa croce

Ieri sera, l’ufficio comunicazione della Santa Croce ha diramato una nota alla stampa in cui chiarisce che il Tar che si sarebbe dovuto esprimere sulla richiesta di sospensiva in merito al nuovo bando redatto dalla Regione Abruzzo, muovendosi alla luce del ritiro della richiesta da parte di Camillo Colella, ha dichiarato che entrerà nel merito a febbraio. Questo vuol dire che il 27 dicembre, come da “tabella di marcia”, la Regione aprirà le buste in cui sono state presentate le candidature per ottenere la concessione della fonte Sant’Antonio Sponga.

Il giorno prima della decisione del Tar, a Canistro è arrivato Maurizio Di Nicola,  consigliere regionale, il quale, con carte alla mano, ha illustrato ai lavoratori la nuova legge che disciplina le concessioni dell’acqua minerale, approvata in consiglio regionale a tempi di record. La legge di fatto decreta la decadenza dalla concessione per chi non è in regola con i pagamenti ai dipendenti, per chi non adempie a tutti gli oneri fiscali e chi non paga i contributi.