pescaraponte
Era stato fatto tutto in fretta e furia: il mercatino dei senegalesi un giorno c’era e il giorno dopo non c’era più e il Comune di Pescara si era trovato in un certo imbarazzo a dover spiegare perché, pur sapendo di dover restituire le aree occupate dalle bancarelle, aveva “dimenticato” di immaginare un sito alternativo. Poi qualcosa si pensò, ma non piacque ai residenti di via De Gasperi. Così, ci si inventò un'alternativa, individuata in uno dei tunnel non utilizzati del complesso edilizio della stazione ferroviaria. Ma, nonostante tutto, del mercato etnico non c’è ancora traccia. Intanto tutti, loro e i cittadini, si chiedono se l’impegno assunto dal Comune – la ripresa dei lavori dopo le feste – verrà mantenuto.