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Pubblicato: 07 Gennaio 2017
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Giovedì 5 gennaio, la pagina della Marsica del quotidiano "Il Centro", la cui diffusione, ormai, nel Comprensorio è ridotta ai minimi termini, si è interessata, ancora una volta (non si capisce il perché, comunque la cosa fa molto piacere), della realizzazione del documentario "Il Prosciugamento del Lago del Fucino", articolo a firma di Roberto Raschiatore. Il pezzo era incentrato sulla chiusura del contenzioso con il comune di Avezzano, con la "Digital Comunication", della famiglia Gentile, proprietaria dell'emittente "Telesirio", il cui affidamento risale all'amministrazione Floris. L'articolo inizia con "costerà 36.660 euro, alla collettività avezzanese", il documentario di cui sopra, che, per l'esattezza, si intitola: "Storia di un Lago". Il legale rappresentante della "Digital", che è anche tra le ditte accreditate come fornitore RAI, fa presente, all'estensore dell'articolo, che tutte le somme spese dal comune sono a carico della collettività, anche quelle per (solo per citare alcuni esempi), l'affidamento ad alcune associazioni di cui faceva parte Domenico Ranieri come "I Sentieri del Gusto" e ciò per alcune decine di migliaia di euro, o anche a Luca Di Nicola, per l'organizzazione del "Festival di Avezzano" o altre iniziative similari. Inoltre, e questo solo a titolo informativo, il documentario, peraltro di grande un interesse storico – culturale, diretto principalmente alle scuole, è costato solo 30 mila Euro e non 36 mila; la proprietà è di Giuliano Gentile e Cristina Gentile e non della "Famiglia Gentile", che è composta, ad Avezzano, da tantissime persone. Così, come la storica emittente "Telesirio", nata circa 40 anni fa, costituita da un gruppo di imprenditori avezzanesi, che è stata anche proprietaria di "Telemarsica", di "Teleabruzzo" (AQ), "Sole Tv" di Pescara, "Canale 31" di Cassino.