protezione civile

Immediata la risposta che l’Arma dei Carabinieri della Provincia aquilana, agli ordini del colonnello Antonio Servedio, unitamente alle altre forze di polizia dislocate sul territorio, ai Vigili del fuoco e alla Protezione Civile, ha garantito subito dopo la prima scossa di terremoto.

Di notte e di giorno è stata fornita assistenza alle popolazioni delle zone maggiormente colpite dal sisma, tra cui alcune rimaste da subito completamente isolate a causa della neve e prive di energia elettrica.

Dal 18 gennaio sono giunte sul 112 ben 800 chiamate e sono stati eseguiti dai militari oltre 100 interventi a favore di persone in situazioni di grave difficoltà.