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Pubblicato: 22 Gennaio 2017
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Maltempo, Anas: al lavoro durante l’emergenza in Centro Italiasulle statali e su 650 km di strade comunali e provinciali
Anas, a seguito dei movimenti sismici e della forte ondata di maltempo che ha colpito il Centro Italia in particolare alcuni territori abruzzesi, ha impegnato giornalmente sin dalle prime ore di emergenza 300 uomini e 500 mezzi che hanno operato nelle zone maggiormente colpite.
Anas è intervenuta in questi giorni sulla rete stradale di competenza, attraversata dalle condizioni meteo avverse e su circa 650 km di strade comunali e provinciali nelle regioni di Abruzzo, Marche e Molise, in coordinamento e collaborazione con le Prefetture, le Forze dell’Ordine, la Protezione civile e i Vigili del Fuoco, per liberare le strade dall’abbondante neve che si era depositata sul piano stradale e permettere ai soccorsi di raggiungere le zone colpite nel più breve tempo possibile. In particolare Anas ha effettuato interventi su 290 km di strade comunali e provinciali in Abruzzo e su 350 km nelle Marche.
Per tutta la giornata di venerdì 20 gennaio una turbina Anasè stata impegnata nel comune di Farindola in provincia di Pescara, per favorire il transito ai mezzi di soccorso.
Nella notte tra il 20 e 21 gennaio, Anas è intervenuta per liberare dall’isolamento i 690 abitanti del comune di Villa Celiera, in provincia di Pescara, da quattro giorni senza luce e dove iniziavano a scarseggiare anche i viveri. La turbina dell’Anas ha lavorato 12 ore abbattendo muri di neve alti fino a 3 metri.
Anche in Molise una turbina Anas è intervenuta per liberare il Comune di Pescopennataro e alcune abitazioni rimaste isolate sul territorio. Numerosi gli interventi in Abruzzo e Marche per raggiungere Comuni e frazioni isolate dal forte maltempo.
Roma, 22 gennaio 2017