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Pubblicato: 30 Gennaio 2017
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Atteso a breve il verbale del tecnico dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo inviato all’Aquila per analizzare i dati del registratore di volo dell’elicottero del 118.
L’elisoccorso precipitato il 24 gennaio su Monte Cefalone, a oltre 1.500 metri di quota e a poca distanza dagli impianti sciistici di Campo felice. Nello schianto hanno trovato la morte sei persone.
I risultati che dovranno essere visionati in contraddittorio tra le parti, il legale del pilota da un lato e la Procura dall’altro. L’elicottero – questo è quasi certo – si è schiantato a forte velocità, senza presumibilmente alcun rallentamento: una circostanza comprovata dal fatto che la parte anteriore del velivolo si sia completamente distrutta e che l’elicottero sia anche rimbalzato sulla costa di montagna. L’ipotesi che si fa strada nelle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli, è quella dell’errore umano.