-
Pubblicato: 05 Maggio 2017
-
Visite: 407
Pubblicata dal tribunale di Avezzano la sentenza relativa al procedimento cautelare 217/2017 con cui la Sorgente Santa Croce spa chiedeva l’immediata restituzione, in proprio favore, di 8 milioni di litri d’acqua sequestrata dalla Regione Abruzzo il 9 e 10 novembre 2015.
Il Giudice Giulia Sorrentino ha rigettato l’istanza di dissequestro sul presupposto che "non è dedotta né dimostrata la data di decorrenza del termine; è stata emessa ordinanza di ingiunzione prima dell’esecuzione del sequestro e, comunque, entro due mesi dall’accertamento della violazione”.
Il giudice del Tribunale di Avezzano, disattendendo la ricostruzione dell’azienda, ha precisato che non vi è stata estinzione del processo perché il termine da prendere in considerazione non è di 60 giorni come preteso dalla società ricorrente bensì di 180.