canistro santa croce

Nella vicenda della Santa Croce un altro tassello importante. Ieri è stata pubblicata, infatti, la sentenza del Consiglio di Stato relativa al primo ricorso presentato nel maggio 2015 dal Comune di Canistro contro la Regione Abruzzo al Tar dell’Aquila, con cui gli avvocati investiti dell’incarico avevano impugnato il bando per la concessione della sorgente Fonte S. Antonio Sponga chiedendone l’annullamento. Nel procedimento era intervenuto in corso di causa la Sorgente Santa Croce spa al fianco della Regione. Oggi la Norda spa ha espletato la Valutazione di Assoggettabilità come previsto dal bando e sta lavorando alla VIA dando ogni garanzia di compatibilità ambientale dello sfruttamento ai cittadini del Comune. La Norda ha anche sottoscritto la clausola di salvaguardia sociale per la riassunzione di almeno 50 lavoratori.