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Pubblicato: 16 Settembre 2017
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Nuovo ostacolo sul percorso di ricostruzione di Palazzo Centi nel centro storico dell’Aquila, fino al 6 aprile 2009 sede della presidenza della Regione Abruzzo, una commessa pubblica da 7 milioni di euro fin qui caratterizzata da ritardi e problemi giudiziari. Il Tar ha accolto il ricorso presentato contro la Regione dall’impresa teramana arrivata seconda nella gara d’appalto. I giudici amministrativi hanno disposto la sospensiva dell’affidamento all’impresa vincitrice. I lavori erano stati affidati alla ditta molisana al culmine di un lungo stop causato dall’inchiesta della Procura della Repubblica dell’Aquila su appalti regionali, che vede al centro proprio la gara di palazzo Centi.