canzano

Sei assoluzioni e cinque condanne. Sono le richieste del pubblico ministero Stefano Giovagnoni nell’ambito del processo per la presunta truffa del post terremoto 2009 a Canzano, con il sostituto procuratore che ha chiesto condanne per complessivi otto anni.

Il processo è stato aggiornato alla prossima udienza per la sentenza. Davanti al giudice Franco Tetto, con accuse a vario titolo di truffa e tentata truffa, ci sono undici persone tra legali rappresentanti, amministratori, direttori dei lavori e procuratori di società appaltatrici o sub appaltatrici finiti in una delle diverse inchieste sul post terremoto.