-
Pubblicato: 14 Novembre 2017
-
Visite: 357
E’ stato condannato dalla corte d’appello dell’Aquila a sei anni e mezzo di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, con il divieto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minorenni per un anno e divieto di lavorare in ambiti e situazioni che prevedano il contatto con minori e a una provvisionale di 10mila euro. Si tratta di Massimo Di Toro, 50 anni, di Avezzano, che aveva violentato una ballerina di night proprio alla vigilia dell’8 marzo, festa delle donne. In primo grado era stato assolto ma contro la sentenza avevano presentato ricorso in appello i magistrati della Procura di Avezzano, Roberto Savelli e Guido Cocco, che ritenevano invece l’ipotesi della piena colpevolezza.