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Mille maestre abruzzesi vanno a casa dopo che il Consiglio di Stato ha deciso che i diplomati magistrali precari che insegnano con il vecchio titolo di studio non entrano in graduatoria.

Mentre gli insegnanti annunciano per il prossimo 8 gennaio una protesta a Roma davanti al Miur, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il responsabile regionale del dipartimento scuola della Lega Abruzzo Andrea Leonzio, al quotidiano il Centro, spiega che, in base alla decisione del Consiglio di Stato i maestri e le maestre che insegnano nella scuola italiana con il vecchio titolo, quello preso entro il 2001, non hanno diritto a entrare nelle graduatorie a esaurimento e chi lo aveva già fatto, ora probabilmente sarà espulso.