-
Pubblicato: 29 Ottobre 2019
-
Visite: 129
Questa mattina, 29 ottobre, al Comune di Giulianova, si è tenuta una conferenza stampa per fare chiarezza sulla situazione del Condominio Solidale. Hanno partecipato all’incontro con i giornalisti il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini e l’Assessore alle Politiche per la Casa Lidia Albani. Gli amministratori, nel ripercorrere le fasi che hanno riguardato l’iniziativa di emergenza abitativa, hanno dichiarato che, in questi sei anni (dal 2013 al 2019) il Comune di Giulianova ha speso la somma di 306 mila e 226 euro per pagare le spese relative all’emergenza abitativa prima per utenti ospiti in strutture ricettive di cui, in seguito, una parte è stata collocata nel condominio di via Sabotino.
“L’ emergenza abitativa non può avere la durata di sei anni. Così facendo il Comune ha portato avanti un’iniziativa di puro assistenzialismo, senza puntare al naturale reinserimento di queste persone nella società - dichiara l’Assessore Albani - Nella relazione generale l’assistente sociale scrive che gli ospiti del Condominio, percependo attualmente il Reddito di Cittadinanza ogni mese, possono associarsi liberamente per affrontare le spese di locazione presenti sul mercato. Il nostro intento è quello di continuare ad aiutarli, facendoci da tramite, grazie all’impegno personale dell’assistente sociale, nella ricerca di appartamenti dove possano vivere insieme, a basso canone di locazione ed offrendo loro, tramite l’Unione dei Comuni, un contributo fino ad un massimo di 750 euro per ogni nucleo famigliare. Alla luce di questo c’è da dire che alcuni condomini si sono dati subito da fare per trovare un nuovo alloggio, mentre altri, per i quali il Comune aveva individuato due appartamenti di piccole dimensioni al costo di 300 euro mensili, hanno risposto di non voler condividere l’alloggio mentre in un altro caso, di non gradire la soluzione proposta perché l’appartamento è collocato nella parte alta della città, troppo distante dal centro. Quindi non li abbiamo abbandonati e nessuno, il 31 ottobre, li manderà via dal Condominio. Aspetteremo ancora qualche settimana affinché per tutti venga individuata una nuova sistemazione”.