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Pubblicato: 17 Marzo 2023
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PESCARA: CORRUZIONE
- Si lascia corrompere in cambio di soldi e droga di cui è dipendente, e consegna uno smartphone e sostanze stupefacenti ai detenuti ma viene scoperto, e per un anno non potrà continuare a lavorare in carcere. La misura cautelare interdittiva, firmata il 14 marzo dal Gip del Tribunale di Pescara Nicola Colantonio, è stata notificata ieri dagli agenti della squadra mobile della questura a un assistente capo della polizia penitenziaria, in servizio nella casa circondariale \"San Donato\" di Pescara.
