-
Pubblicato: 14 Settembre 2023
-
Visite: 257
RIVISONDOLI: TENTATA ESTORSIONE, A PROCESSO
- Saranno processati con rito abbreviato il sindaco di Rivisondoli, Giancarlo Iarussi, il suo vice ed ex sindaco Roberto Ciampaglia e
l’avvocato del Comune Tania Liberatore – moglie di Iarussi – per l’accusa di tentata estorsione: il Gup, Alessandra De Marco, ha accolto
l’istanza di costituzione di parte civile delle persone offese e ha rinviato la discussione al prossimo 7 dicembre. I tre sono accusati di
aver chiesto la somma di circa 20mila euro a titolo di risarcimento per il Comune, per sanare un contenzioso che aveva portato l’ente a
spendere svariate migliaia di euro di spese legali. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Sulmona scaturisce da un esposto di alcune
persone residenti a Napoli soccombenti nei procedimenti penali e amministrativi che avevano intentato nei confronti del Comune di Rivisondoli.
Agli stessi veniva contestato di aver realizzato, senza autorizzazione, una scala nell’abitazione acquistata nel comune stesso.