CASALBORDINO: PREFETTO CHIUDE LA SABINO

- Il prefetto Mario Della Cioppa, ferma l'attività della Sabino Esplodenti nell'impianto di Casalbordino già posto sotto sequestro dopo l'esplosione
che ha provocato 3 morti.Per i 60 dipendenti si apre ora la possibilità della cassa integrazione. Dopo la tragedia di mercoledì scorso è molto
probabile che la fabbrica di contrada Termini resterà chiusa a lungo.L’auspicio è che il lavoro possa riprendere al più presto ma si tratti di un
impiego sicuro al 100%. La dirigenza sta infatti, portando avanti due progetti che potrebbero cambiare il futuro dell'azienda.