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TERAMO: 10 RINVII A GIUDIZIO

- Ruoli diversi ma con un unico scopo: mettere insieme fatture fasulle per operazioni inesistenti con l’obiettivo, per l’accusa centrato, di
abbattere l’imponibile e avere vantaggi fiscali.In 10, soprattutto piccoli imprenditori,andranno a processo ad aprile prossimo,per una maxi truffa
con fatture false per oltre 4 milioni di euro, e un'evasione di Iva da 1 milione e 200mila euro scoperta dalla G.d.F. di Teramo. Sotto accusa, 10 amministratori di società di vari settori risultate operanti non solo nel Teramano ma anche nelle Marche e a Roma. Al centro di tutto, una società teramana i cui amministratori
erano moglie e marito costituita proprio con lo scopo di emettere fatture false. Una società cartiera vuota, quindi senza nessun tipo di patrimonio.