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VAL VOMANO: MALTRATTAMENTI

- In un primo momento le voci dai toni alterati, che provenivano dall’altro appartamento del palazzo avevano fatto credere ai parenti che c’era
in corso l’ennesima discussione in famiglia. Poi, però, i toni sono diventati sempre più accesi, i boati dei rumori più forti con le urla e le
richieste d’aiuto hanno fatto scattare da parte dei suoceri la chiamata ai carabinieri. Sono stati loro, infatti, a fare quella telefonata che
ha permesso ai militari di arrivare giusto in tempo in una casa che si trova a Val Vomano.All’arrivo dei militari sul posto un 30enne del luogo
è stato bloccato mentre stringeva le mani al collo della moglie. La donna, in evidente stato di choc, aveva altri segni di violenza fisica
addosso. L’uomo è stato, quindi, arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e portato nel carcere di Castrogno.