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PESCARA: ONDATA DI SMS TRUFFA

- Arrivano a ondate, e a volte in coincidenza con ordini effettuati su siti online. Sono i messaggi truffa per il finto pacco. Negli
ultimi giorni sono tanti i pescaresi a ricevere mail con l’intestazione di Brt, che reclama per un plico rimasto bloccato in giacenza, o
sms da parte di Poste che pure non riescono a recapitare qualcosa. Capita così che sullo smartphone arrivi un messaggio che parte da una
mail ovviamente non inserita nei contatti: “Poste italiane: il tuo pacco è arrivato al magazzino, tuttavia è trattenuto e non po' essere
consegnato a causa di informazioni sull’indirizzo poco chiare. Si prega di confermare l’indirizzo nel collegamento entro 12 ore”.
Ovviamente tutta questa operazione non porta a nulla di buono, se non a regalare dati a chi ne farà, dal proprio punto di vista, buon uso.