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Pubblicato: 01 Giugno 2024
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PESCASSEROLI: FALSE ASSUNZIONI
- False assunzioni di immigrati clandestini. Condannato a 5 anni e 9 mesi di reclusione e 85mila di multa, l’ex sindaco di Pescasseroli, dal 1996 al
2000, Laudo La Cesa. All’epoca gestore di un hotel, vice presidente dell’associazione albergatori e consigliere dell'ente Parco nazionale d’Abruzzo,
Lazio e Molise. Il Tribunale di Pescara ha emesso condanne che vanno dai 4 ai 7 anni di reclusione, accompagnate da multe comprese tra 80mila e 300mila
euro, per 4 dei 30 imputati, coinvolti nella maxi operazione denominata "Kebab". L'inchiesta è stata avviata nel 2012, smantellando una rete
internazionale, specializzata nell'introduzione clandestina di immigrati extracomunitari in Italia. Le indagini, durate 2 anni, hanno portato alla luce
un presunto giro d'affari di oltre 6 milioni di euro. Insieme all'ex primo cittadino, il collegio del Tribunale ha inflitto pene severe anche altre
tre persone. 7 anni di reclusione a B.P., e 4 anni e 6 mesi a M.F. e C.R.. Oltre alla pena, è stata applicata anche l'interdizione dai pubblici uffici.
Gli imputati avrebbero avuto un ruolo marginale nel favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Attraverso le loro aziende avrebbero richiesto la
manodopera straniera, che poi però non avrebbero mai effettivamente impiegato.