carabinieri tre

NERETO: SPARI AL CONSIGLIERE

- C’è ancora una domanda sulla sparatoria di Nereto a cui gli investigatori stanno cercando di dare una risposta: da dove proviene quella pistola usata
da Alberto Garzarelli per colpire il consigliere provinciale Luciano Giansante? Interrogato al riguardo, il 56enne ha detto di averla acquistata
all’Aquila, ma non attraverso canali legali. Per il resto la provenienza è un giallo: la matricola dell’arma è leggibile, ma non si riesce comunque a
ricostruirne la storia. Saranno ora i carabinieri del Ris, a cui è stata inviata, ad analizzare la pistola, con l’obiettivo di capire innanzitutto se
aveva già sparato prima. E se sì, dove lo ha fatto e magari chi è stato a farlo. Se viene dalla criminalità organizzata o da altri canali. Ma una cosa
è certa: l’arma è vera e il 22 maggio scorso in piazza Marconi a Nereto ha sparato due proiettili veri.