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Pubblicato: 18 Novembre 2024
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SULMONA: MAXI RISARCIMENTO
- "La causa del sinistro deve imputarsi a colpa concorrente e paritaria di entrambi i soggetti e, in particolare, dell'automobilista, quale artefice della
situazione di pericolo, che diede, sul piano causale, innesco all'investimento del pedone". E' un passaggio della sentenza della Corte d'Appello dell'Aquila
che ha condannato un 79enne di Sulmona, in solido con l'agenzia assicurativa, a risarcire 600mila euro per la morte di un 63enne sulmonese. I giudici,
ribaltando in toto la sentenza civile di 1o grado, hanno stabilito che la compagna della vittima e i 3 figli hanno diritto al risarcimento del danno.
L'incidente stradale risale al dicembre del 2017.
