cervo 130212 rep 08

L'AQUILA: I 469 CERVI SONO SALVI

- Tra i video più virali degli ultimi giorni, c'è quello in cui un branco di cervi corre su una radura innevata della Majella. Il candore delle nevi e la
foschia che scende dal cielo rendono l'atmosfera fiabesca. Gli animali avanzano maestosi, si muovono all'unisono verso una direzione e l'altra in una
sorprendente armonia. È il trionfo della natura contro la delibera della giunta regionale che li voleva impallinati dalle doppiette dei cacciatori. Dopo il
pronunciamento del Consiglio di Stato, che ha accolto il ricorso delle associazioni animaliste e bocciato il piano della Regione, è arrivata la conferma che
nessuno potrà imbracciare il fucile e puntarlo contro i 469 cervi sui quali incombeva l'uccisione: il Tar ha fissato l'udienza di merito al 14 maggio 2025.
Non l'hanno presa bene le associazioni che tutelano gli interessi degli agricoltori: oggi infatti, una delegazione dell'Associazione nazionale per la tutela
dell'ambiente e della vita rurale consegnerà un cesto di prodotti tipici abruzzesi a ciascuno dei componenti del Tar dell'Aquila come forma di protesta
contro la fissazione dell'udienza a stagione venatoria conclusa.