PENNE: AVEVANO ARMI IN CASA,ARRESTATI DUE FRATELLI

– I Carabinieri del N.O.R. di Penne, hanno arrestato in flagranza di reato due fratelli di 29 e 22 anni, con precedenti per detenzione illegale di armi
clandestine e munizioni. I militari, nell’ambito dell'attività di "web patrolling” dei social, avevano notato un post in cui il fratello maggiore,
trasferitosi da qualche anno in Sicilia, annunciava il suo ritorno in Abruzzo,con una frase fortemente minacciosa. Alla luce della caratura criminosa del
soggetto si è ritenuto necessario intervenire con una perquisizione, a casa del fratello 22enne, che lo ospitava nella casa di Penne. Nella mattinata di
ieri 17 dicembre, i Carabinieri di Penne, si sono portati presso quell’abitazione e, dopo un’approfondita ispezione dei locali, hanno notato all’interno
della camera da letto che la parete dietro ai mobili presentava aloni di una recente tinteggiatura. Spostato il mobilio e riscontrato che al tocco il muro
si è prodotto un rumore come se all’interno fosse presente una nicchia, si è quindi abbattuta la porzione di parete rinvenendo al suo interno
un’intercapedine, in cui erano stati occultati, due fucili a canne mozze, di cui uno con matricola abrasa, una pistola lanciarazzi e 18 cartucce clb 12.
Armi, tutte perfettamente funzionanti. Per il 29enne si sono aperte le porte del carcere di San Donato, il fratello invece al momento è stato sottoposto ai
domiciliari, in attesa del giudizio di convalida