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Pubblicato: 13 Ottobre 2015
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LA GUARDIA DI FINANZA A TUTELA DEI CONSUMATORI:
La contraffazione di capi di abbigliamento è un fenomeno piuttosto noto al pubblico dei consumatori. Meno conosciuta è invece la pratica di riprodurre ed immettere sul mercato profumi contraffatti. E’ quanto hanno scoperto i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona nel corso di una serie di servizi mirati a colpire l’illecito commercio di prodotti falsi.A seguito di una attenta attività info-investigativa condotta nell’ambito dei servizi a tutela dell’economia,sono state eseguite una serie di perquisizioni locali, che si sono concluse con il sequestro di 1000 profumi «falsi d’autore», per un valore di circa 5 mila euro, e la denuncia di due responsabili.I profumi sono delle marche più richieste sul mercato, da «Acqua di Giò» di Armani, a Paco Rabanne, ad Armani, a «Chanel n° 5», a Biagiotti, a Versace e «Obsession» di Calvin Klein. Le perquisizioni ed i sequestri sono avvenuti in vari negozi del Comune di Sulmona, tutti gestiti da soggetti di nazionalità cinese.Benché sia chiaro che non sono originali, recenti sentenze della Cassazione equiparano questi prodotti a quelli «taroccati».