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Pubblicato: 21 Gennaio 2016
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Messaggi e lettere a luci rosse alla cognata anche sul posto di lavoro, un istituto religioso, e persecuzioni con messaggi e pedinamenti. Ora è stato rinviato a giudizio dal gup Maria Proia su richiesta del pm Guido Cocco. Si tratta di C.L., 53 anni di Avezzano, ex agente di polizia penitenziaria. L’uomo era stato anche sottoposto a un provvedimento cautelare con divieto di avvicinamento a lei e ai luoghi frequentati dalla donna. Le indagini avviate dal personale della squadra anticrimine, hanno dato una svolta al caso. C. L., ora, dovrà presentarsi davanti al giudice del tribunale di Avezzano.
