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Pubblicato: 28 Gennaio 2016
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Nel Tgr Abruzzo delle 14 di oggi è andato in onda un servizio sulla strada Cintarella, nell’area marsicana di Telespazio. Uno degli intervistati ha affermato che i lavori di messa in sicurezza della strada non sono partiti perché la Regione non avrebbe ancora erogato i fondi al Comune di Trasacco. Quest’affermazione non è corretta.
Nella nota allegata qui sotto, datata 22 gennaio e inviata al Prefetto di L’Aquila, viene ricostruita tutta la vicenda. Dal testo si evince che:
- Il progetto è finanziato con fondi regionali dati alle Province, i quali hanno prodotto economie derivanti da ribassi d’asta di cui, in questo caso, è titolare la Provincia di L’Aquila;
- La convenzione tra Regione e Comune di Trasacco (soggetto attuatore) è stata firmata il 26 novembre scorso;
- Il Comune di Trasacco ha trasmesso la documentazione completa alla Regione soltanto l’11 gennaio scorso e la Regione ha autorizzato il progetto il 18 gennaio, ribadendo la necessità impellente di addivenire in tempi rapidissimi alla realizzazione dell’intervento in questione, e chiedendo di accelerare quanto più possibile la tempistica necessaria per la redazione delle successive fasi progettuali e di tutti gli iter approvativi e autorizzativi.
Quindi, se ci sono ritardi nell'avvio dei lavori, essi non possono essere imputati alla Regione.
Nella nota allegata qui sotto, datata 22 gennaio e inviata al Prefetto di L’Aquila, viene ricostruita tutta la vicenda. Dal testo si evince che:
- Il progetto è finanziato con fondi regionali dati alle Province, i quali hanno prodotto economie derivanti da ribassi d’asta di cui, in questo caso, è titolare la Provincia di L’Aquila;
- La convenzione tra Regione e Comune di Trasacco (soggetto attuatore) è stata firmata il 26 novembre scorso;
- Il Comune di Trasacco ha trasmesso la documentazione completa alla Regione soltanto l’11 gennaio scorso e la Regione ha autorizzato il progetto il 18 gennaio, ribadendo la necessità impellente di addivenire in tempi rapidissimi alla realizzazione dell’intervento in questione, e chiedendo di accelerare quanto più possibile la tempistica necessaria per la redazione delle successive fasi progettuali e di tutti gli iter approvativi e autorizzativi.
Quindi, se ci sono ritardi nell'avvio dei lavori, essi non possono essere imputati alla Regione.
Cordiali saluti
Fabrizio Santamaita
Regione Abruzzo
Giunta Regionale
