99 cannelle

La richiesta danni avanzata dall’azienda legata ai lavori post sisma di Palazzo Carli per un totale di un milione e trecento mila euro, in seno all'inchiesta "Do Ut Des", si concretizza in una fattura che da luogo ad un giallo.

Si tratta del secondo filone dell’inchiesta su presunte tangenti negli appalti dei puntellamenti legata al terzo stato di avanzamento dei lavori di Palazzo Carli e relativa al milione e trecento mila euro presso la Banca Popolare di Verona. Per questa ragione i responsabili dell’Istituto di Credito sarebbero stati segnalati dai magistrati per riciclaggio. L’azienda indicata per svolgere i lavori di puntellamento, la Silva dell’Aquila, ha denunciato la sparizione dei soldi, dopo che il Comune, accorgendosi che l’impresa non aveva le caratteristiche per un lavoro di quella portata. Da qui, secondo quanto é emerso dalla Procura, l’interessamento degli ex politici Pierluigi Tancredi e Vladimiro Placidi che si sarebbero dati da fare, dietro compenso, per affiancare all’impresa una società più grande. I soldi, però, invece che finire nelle tasche della Silva, sarebbero andate alla nuova impresa subentrata per effetto della cessione del credito in favore della Popolare di Verona.