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Pubblicato: 10 Maggio 2016
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E' il momento dei testimoni dell’accusa a Chieti, nel processo per le prestazioni non autorizzate nella sanità. Dinanzi al tribunale di Chieti, Vincenzo Angelini e altri due imputati. L’imprenditore della sanità privata, con la moglie Anna Maria Sollecito e Sergio Frezza, ex direttore sanitario della clinica Villa Pini ai tempi della gestione Angelini, alla sbarra. La posizione di quest’ultimo era stata stralciata nelle scorse udienze. Le accuse sono di associazione per delinquere, truffa continuata e falso (gli ultimi due reati prescritti). Secondo l’accusa Villa Pini negli anni fra il 2005 e il 2007, avrebbe espletato attività sanitaria non coperta da autorizzazione o accreditamento provvisorio ed effettuato prestazioni a carico del sistema sanitario nazionale per discipline non accreditate. La truffa sarebbe, sempre secondo l’accusa, di 46 milioni e 751 mila euro.
