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Pubblicato: 27 Giugno 2016
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C’è scetticismo tra i dipendenti della LFoundry per la cessione dell’azienda al colosso dell’elettronica cinese Smic. La notizia, che già era trapelata nei mesi scorsi nello stabilimento della zona industriale della città, è stata ufficializzata ieri con la cessione del 70 per cento delle quote dell’azienda più grande della provincia dell’Aquila alla multinazionale cinese, mentre il restante 30per cento resta all’LFoundry. Gli scenari che si apriranno per il sito marsicano non sono ancora chiari, certo è che verrà rivista l’organizzazione del lavoro e questo preoccupa non poco dipendenti e Rsu. La conclusione dell’operazione (closing) avverrà, salvo complicazioni, nelle prossime settimane. Non vi è al momento visibilità su quali tipi di prodotto verranno realizzati.