Cronaca

abruzzo cartina 2

ANCORA INCENDI IN TUTTO L'ABRUZZO: CHIUSA LA SUPERSTRADA DEL LIRI, POLEMICA

Ancora incendi su tutto il territorio abruzzese a cavallo di Ferragosto. La situazione più grave è nel Chietino, in particolare a Schiavi d’Abruzzo, con un rogo doloso che ha raggiunto i 7 chilometri di estensione.
Ma focolai ci sono anche nei territori di altri comuni, da Carunchio a Palmoli.
Nel Teramano, i vigili del fuoco lavorano ancora nella frazione di Magnanella nel capoluogo e nella frazione di Macchia di Sole a Valle Castellana.
Nell’Aquilano, segnalati incendi a Rocca Pia e a Canistro. In quest’ultimo caso, polemiche sono sorte perché l’origine potrebbe essere colposa, causata da fuochi artificiali o barbecue gestiti in modo maldestro.
Le fiamme hanno lambito le abitazioni e si è resa necessaria la chiusura della strada statale 690, nota come Superstrada del Liri. Domato, infine, nel Pescarese, l’incendio di sterpaglie che nel pomeriggio di ieri ha interessato Alanno, nella zona a ridosso di via del Sole.
È stato necessario l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco con le fiamme che hanno anche minacciato alcune case.

autostrada 2

Dramma di Ferragosto: due morti, tra cui una bambina, e quattro feriti nello schianto in autostrada

Un ferragosto chiuso nel dramma quello appena trascorso con un bilancio di due morti e quattro feriti in uno schianto in autostrada. L’incidente, che ha coinvolto due auto, è avvenuto intorno alle 23 ed ha causato la chiusura di un tratto di autostrada all’altezza di Celano. Le macchine stavano tornando a Roma quando al Km 99.200 un suv ha tamponato una Opel Agila che è uscita fuori strada, causando la morte di una donna di 53 anni che era nell’utilitaria. Nell’impatto è morta anche una bambina di 8 anni che sembra si trovasse all’interno del suv.
Il traffico è stato bloccato tra le uscite di Aielli Celano e Avezzano in direzione A24 – Roma-L’Aquila-Teramo. E’ stata predisposta l’uscita obbligatoria Celano per chi proveniva da Pescara e con possibilità di rientrare ad Avezzano e proseguire verso l’A24. Sono sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Pratola e gli ausiliari del traffico, oltre ai mezzi di soccorso del 118.Una delle due direzioni è stata sbloccata all’1.30 mentre l’altra è rimasta chiusa per un’altra ora al fine di permettere la ricostruzione dei fatti e i rilievi da parte degli agenti della polstrada

soccorso alpino 03

ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ, RECUPERATI DAL SOCCORSO ALPINO

 

Teramo, 15 agosto 2017 – La chiamata di soccorso è arrivata alle 21,00 di ieri, prima al 118 e poi al Soccorso Alpino e Speleologico. Un gruppo di otto persone, tra cui un bimbo di un anno e mezzo, sono rimasti bloccati nella Valle dei Ginepri, sul versante teramano del Gran Sasso. In difficoltà già dal pomeriggio di ieri, gli escursionisti hanno aspettato a dare l’allarme forse convinti di poter rientrare da soli. Ma poi la fatica, la paura dei continui salti di roccia e infine anche una scarpa da trekking ormai senza suola, li hanno convinti ad allertare i soccorsi. Recuperati la scorsa notte dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, il gruppo è stato accompagnato fino ai Prati di Tivo, stazione turistica sul versante teramano del Gran Sasso, e lì ospitati nelle strutture ricettive del luogo.