Cronaca

celano castello 4

Una variazione di bilancio di circa un milione e mezzo di euro, di cui una gran parte, pare andrebbe alla società Apulia srl che sta già ricostruendo la nuova scuola di Celano.

L’ultimo consiglio comunale di Celano si è infuocato proprio sul punto all’ordine del giorno che prevedeva, così come dalla comunicazione fatta a tutti i consiglieri, una variazione di bilancio per un ampliamento della scuola in fase di costruzione all’interno dell’ex Campo Bonaldi.

Ci sarebbero altri lavori da realizzare, in quanto su una parte dell’ex Campo Bonaldi si troverebbe un muro che potrebbe essere pericoloso e quindi sarebbe necessaria la realizzazione di un “piccolo contrafforte” onde evitare crolli eventuali.

tagliacozzo chiostro

L’adozione di misure atte a sensibilizzare la popolazione sul tema della gestione delle risorse idriche, anche attraverso la diramazione di circolari tra i cittadini con un richiamo a un più razionale uso dell’acqua potabile, il controllo degli sprechi, il tempestivo intervento su perdite ai tubi, alle fontane e ai tombini, nonché agli abusi. Queste le richieste che il meetup “Amici Beppe Grillo” di Tagliacozzo ha inoltrato al Consorzio Acquedottistico Marsicano e al sindaco della storica cittadina.

Il gruppo chiede, tra le altre cose: "trasparenza sulla qualità dell’acqua erogata sia dai rubinetti sia dal distributore a pagamento e sulla sua manutenzione, richiesta di accesso ai dati Asl e verifica della qualità dell’acqua utilizzata per irrigare i campi".

teramo municipio

Sono quasi 50 i milioni di euro che servirebbero al Comune di Teramo per adeguare sismicamente i 34 plessi scolastici cittadini.

Proprio questa situazione è stata portata dal vice sindaco di Teramo Dodo Di Sabatino presso la sede dell’Anci, a Roma dove si sono incontrati i rappresentanti dei comuni del cratere del sisma che sono 250, per oltre un milione di abitanti, riuniti per discutere del problema del post-sisma, assieme ad altri come quello del personale degli uffici sisma comunali. Risorse emergenziali, dunque, per perseguire l’obiettivo di scuole sicure. Il conteggio di quanto occorre per adeguare il patrimonio edilizio cittadino esce fuori dai prezzari regionali, sulla base dei primi risultati delle verifiche sismiche che saranno conosciute pubblicamente la prossima settimana.