Cronaca

pescara natale

Sarà operativa dalle 16 di domani, sabato 3 dicembre, la navetta di Natale gratuita organizzata dal Comune di Pescara: 15 fermate dai parcheggi al centro della città, a servizio del maggiore centro commerciale mai realizzato a Pescara. La navetta che nasce dalla sinergia fra Comune, TUA Spa, Pescara Parcheggi e gli operatori del comparto commerciale cittadino, sarà operativa fino all’8 Gennaio, con possibilità di ulteriore ampliamento: consta di 2 autobus urbani alimentati a metano che effettueranno un percorso circolare con partenze ogni 20 minuti, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sia nei giorni feriali che festivi.

celano castello rep 04

L’Amministrazione Comunale di Celano rende noto che è operativo l’avviso pubblico, conosciuto come Caregiver, che dà la possibilità di accedere a contributi economici da parte di quelle famiglie che all’interno del proprio nucleo hanno un minore in età pediatrica affetti da malattia rare e che necessità di assistenza continua per tutto l’arco delle 24 ore.

Si tratta di un intervento di grande importanza sociale ed economico che apporterà un concreto sostegno a tante famiglie che quotidianamente vivono una situazione di enorme difficoltà.

angelosante simone 051212 rep 01

I giudici del tribunale di Avezzano hanno rigettato il ricorso presentato dall’ex sindaco del paese, Pino Angelosante, dall’ex vicesindaco Marco Iacutone e da Angelo Ciminelli, contro l’elezione di Simone Angelosante (nell'immagine) a sindaco di Ovindoli. I ricorrenti, dopo le amministrative di giugno, avevano presentato ricorso in quanto “l’eletto, direttore sanitario della clinica “L’Immacolata” di Celano, convenzionata con la Asl Avezzano-L’Aquila-Sulmona, espletava una funzione che risultava incompatibile con la carica di sindaco e rappresentava una causa di ineleggibilità”. I giudici, accogliendo le tesi della difesa, hanno rigettato il ricorso, perché, sulla base del testo Unico sugli enti locali, “La figura di direttore sanitario delle struttura convenzionate è stata ritenuta assimilabile a quella del direttore sanitario del singolo presidio ospedaliero pubblico nel quale possa articolarsi l’azienda sanitaria locale, per la quale non è prevista alcuna ipotesi di ineleggibilità” e i ricorrenti sono stati condannati al pagamento delle spese legali.