- Visite: 449
- Pubblicato: 12 Novembre 2016
A Sulmona se ne parlava già da tempo, prima che il fatto comparisse sulla stampa, tanto da suscitare imbarazzo nell’ambiente scolastico della scuola "Lombardo-Radice".
In una quinta elementare la supplente di religione avrebbe evitato l’insegnamento della sua materia a tutta la classe, a causa della presenza in classe di una bimba di fede non cattolica, ripiegando sull’educazione artistica. La dirigente scolastica ha ridimensionato l’episodio, di fronte alla stampa, evidenziando che si è trattato di un disguido capitato soltanto un paio di volte, perché i genitori della bambina musulmana (esonerata) non avevano potuto riprenderla a scuola per problemi logistici. Dal canto suo il vescovo mons. Angelo Spina ha spiegato che la vicenda non può riguardare la curia, ma è un problema organizzativo della scuola.