Cronaca

pepe dino 050115 repComunicato stampa

SOSPESO IL SIT-IN DI PROTESTA ED OCCUPAZIONE PREVISTO PER GIOVEDI 23 E VENERDI 24 GIUGNO 2016 AL CONSORZIO DI BONIFICA SUD DI VASTO

Cia, Copagri e Confagricoltura centrano un primo obiettivo: convocata una riunione per giovedì 29 in Regione per discutere dell’emergenza finanziaria dell’ente consortile

Alle ore 16.30, in pieno sit in di protesta organizzato da Cia, Copagri e Confagricoltura, arriva l’invito ufficiale a sedere al tavolo della Regione per discutere dell’emergenza finanziaria del Consorzio di bonifica Sud. L’incontro è stato fissato per il prossimo 29 giugno, presso la sede pescarese della Regione. Oltre ai rappresentanti delle associazioni professionali degli agricoltori, saranno presenti anche il commissario consortile, Rodolfo Mastrangelo, e i due assessori regionali all’Agricoltura e al Bilancio, Dino Pepe e Silvio Paolucci.

Per Cia, Copagri e Confagricoltura la convocazione del tavolo ufficiale vuol dire aver colto un primo importante obiettivo, in attesa di sapere quale sarà la proposta della Regione circa l’atteso stanziamento da stanziare a favore del Consorzio di bonifica Sud, soldi che dovrebbero contribuire a far scendere i canoni consortili aumentati del 57% a partire dal 2016.

Per questo motivo Cia, Copagri e Confagricoltura hanno deciso di sospendere il sit in di protesta che era iniziato questa mattina e sarebbe continuato per tutta la giornata di domani.   

Vasto 23 giugno 2016

giannini stefania

Per il Gran Sasso Science Institute è arrivato ieri il suggello a un percorso durato quattro anni. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale che ne sancisce l’istituzione, il Gssi diventa a tutti gli effetti una scuola superiore universitaria e si allargherà presto al palazzo ex Gil della villa comunale, dov'è appena partito il cantiere di restauro post terremoto.

A dare il benvenuto alla neonata università, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini (nella foto), che è oggi in visita al Gssi per prendere parte all’incontro “Una città della conoscenza”.

municipioavezzano

La settimana scorsa “Equitalia” ha inviato agli avezzanesi gli importi di Imu e Tari (Tassa sui rifiuti) e, da lunedì 20, è iniziata la rivolta dei residenti nel Capoluogo della Marsica. Probabilmente fa difetto la comunicazione tra l'ufficio anagrafe e l'ufficio tributi del comune di Avezzano, poiché, molte variazioni d'indirizzo, non vengono comunicate dall'uno all'altro. Tante le proteste: più di un centinaio le pratiche in 48 ore, per richieste di rettifica.