Cronaca

chieti città 010613 rep 05

Per il giorno 7 maggio prossimo, dalle 21,00, si svolgerà, a Chieti, una cerimonia religiosa denominata "Via Lucis", che prevede una processione con partenza da un tratto di strada provinciale di Via Madonna della Vittoria, per poi percorrere Strada Scoscesa fino ad arrivare presso la Chiesa omonima e si chiede, altresì, la chiusura al traffico di Strada Scoscesa; e, con il fine di consentire lo svolgimento della cerimonia in condizioni di sicurezza, il sindaco di Chieti ordina l'istituzione del divieto di sosta con rimozione su entrambi i lati in Strada Scoscesa, nel tratto compreso tra l'intersezione a monte con Via Madonna della Vittoria e Piazza Madonna della Vittoria, per sabato 7 maggio, dalle 18,00 alle 21,30; e l'istituzione del divieto di transito veicolare in Strada Scoscesa, fino all'arrivo in chiesa del corteo.

 civitella del tronto

Un ristoratore di Civitella del Tronto cerca camerieri ma rispondono all’annuncio persone di nazionalità straniera. Gli italiani snobbano questo lavoro.

Sembra un paradosso, ci lamentiamo della disoccupazione, ma purtroppo è una amara constatazione. In tempi in cui il lavoro non si trova, a Civitella del Tronto un ristoratore cerca camerieri e all’annuncio rispondono soltanto stranieri. L'uomo si è prima rivolto agli istituti alberghieri di Teramo, Giulianova ed Ascoli senza trovare giovani disposti a lavorare in sala al ristorante. Ha quindi pubblicato un post su Facebook, condiviso da centinaia di persone ma a rispondere sono stati soltanto stranieri. Il ristoratore avrebbe applicato un contratto di formazione a tempo indeterminato.

l'aquila palazzo regione giunta 201208 rep 07 

 

L'Aquila, Intecs un patto per il lavoro alle competenze. Un accordo tra i sindacati e la Regione Abruzzo per salvare le professionalità che rischiano il proprio lavoro all’interno dello stabilimento Intecs dell’Aquila.

E’ stato sottoscritto a L’Aquila il patrimonio professionale a cui attingere nel percorso di ricollocazione occupazionale da parte delle decine di lavoratori e lavoratrici della Intecs, nella quale si è aperto un tavolo di crisi permanente poco più di un anno fa. Con l’annuncio, da parte del management dell’azienda delle telecomunicazioni, di ridurre drasticamente il personale da 120 a 30 unità.