Cronaca

pietraquaria

Il comune di Avezzano ha emanato un’ordinanza urgente per regolamentare i tradizionali fuochi in onore della Madonna di Pietraquaria. Dai controlli effettuati negli scorsi anni dalla polizia locale, infatti, è risultato che, oltre alla legna, i fuochi erano composti anche da scarti di varia estrazione merceologica. Nell’ordinanza si legge che le cataste destinate alla combustione dovranno rimanere distese e non superare il metro e mezzo di altezza, almeno fino alle 10 del 26 aprile. Solo dopo le 10, gli organizzatori ed i partecipanti alle operazioni potranno iniziare ad innalzare le cataste fino alle dimensioni previste, vigilando affinché non siano presenti rifiuti abbandonati e materiali che a seguito della combustione possano liberare nell’aria sostanze pericolose per la salute umana”.

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La conferenza dei servizi boccia il progetto firmato Powercrop/ Maccaferri. Il Sottosegretario con delega all’ambiente Mario Mazzocca, per la Regione Abruzzo, ha opposto il diniego alla realizzazione dell’impianto a biomasse, in quanto, come già anticipato, l’esecutivo ritiene “non più di pubblico interesse” l’accordo di riconversione produttiva sottoscritto nel settembre 2007.

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Il centenario del 13 gennaio 1915, è partito sotto grandi auspici, sia per l'importanza dell'anniversario e anche per quanto riguarda le personalità presenti al comitato d'onore che l'istituzione costituita per tale importante ricorrenza, ha terminato il proprio mandato, anche se ci sarà ancora qualche manifestazione.

Da tale ricorrenza i cittadini avezzanesi e marsicani si aspettavano, onestamente, molto di più di quanto è avvenuto, soprattutto considerate altre manifestazioni di commemorazione che si svolgono in altre città che non hanno nulla a che vedere con il ricordo di un terremoto che ha causato oltre 30 mila vittime. Purtroppo, molti residenti nel comprensorio hanno manifestato la loro insoddisfazione per quanto è stato fatto, cioè molto poco, di poca importanza, con un'organizzazione approssimativa e basata sul caos totale. Soprattutto non sono mancate le critiche per l'affidamento, a pioggia, di incarichi a persone e società non qualificate con risultati disastrosi.