Cronaca

teramo municipio 110313 rep 06


A nove mesi dal terremoto che ha scosso il calcio italiano la Procura di Catanzaro ha firmato l'avviso di conclusione per l'intero filone 'Dirty soccer', confermando le accuse mosse a vario carico per 84 indagati. Tra le partite interessate, com'è noto, c'è anche Savona-Teramo, incontro per il quale la Procura contesta il concorso nella frode sportiva a Ercole Di Nicola, ex responsabile dell'area tecnica dell'Aquila calcio, a Luciano Campitelli nella sua veste di presidente del Teramo calcio, all'ex ds del Teramo Marcello Di Giuseppe, all'allora direttore sportivo del Savona Marco Barghigiani, all'allora collaboratore tecnico del Parma Giuliano Pesce, all'allora calciatore del San Paolo Padova Davide Matteini e all'ex allenatore del Barletta Ninni Corda. Per la Procura i sette, «in concorso con calciatori allo stato non identificati" - avrebbero operato per alterare il risultato della partita Savona-Teramo.

damico giovanni

Si terranno nella gran parte dei Comuni marsicani gli incontri territoriali a cura dalla Dmc (Destination Management Company), presieduta da Giovanni D’Amico (nella foto) e diretta da Rita Rufo, con lo scopo di allargare la cultura del turismo. L’obiettivo è quello di coinvolgere i soci che si trovano in tutta la Marsica e attirarne dei nuovi in modo tale da poter ampliare e migliorare l’offerta turistica. Negli incontri, ai quali parteciperanno anche gli amministratori locali, si parlerà dell’importanza della formazione e dell’organizzazione turistica e della creazione di una rete di operatori in grado di dare risposte soddisfacenti agli ospiti. Dopo un primo incontro oggi, a Tagliacozzo, altri appuntamenti a Pescina, lunedì 22 febbraio, alle 16.30 e poi a Magliano, Pescasseroli, Collelongo.

teramo prefettura 110313 rep 02

Comitato dei residenti torna in campo contro la discarica “La Torre”, alla vigilia della ricorrenza dei 10 anni dal crollo dell’impianto alle porte del capoluogo teramano.

Il comitato attraverso il suo presidente, accusa l’amministrazione comunale di “essere dormiente” sulle criticità della gestione della discarica, una situazione che col passare del tempo sta peggiorando visto e considerato che il biogas prodotto dalla discarica, dicono con preoccupazione i residenti, viene quotidianamente  disperso nell’aria poiché l’impianto non ha mai funzionato e buona parte dei rifiuti continuano a rimanere esposti alle intemperie consentendo così l’aumento di produzione di percolato.