Cronaca

silvi

Stavano per organizzare un “festino” a base di spinelli quattro ragazzi di Silvi di età compresa tra i 21 e i 30 anni che, la sera di venerdì, intorno alle 22.30, sono stati sorpresi dagli Agenti del Commissariato di Atri con 54 grammi di marijuana.

Alla vista dei poliziotti uno di essi ha tentato di disfarsi dello stupefacente, ma è stato immediatamente bloccato dai poliziotti. La marjuana è stata recuperata e sottoposta a sequestro penale. Dalla successiva perquisizione personale e domiciliare, sono emersi altri tre involucri della stessa sostanza del peso di 2 grammi.

Per i quattro è scattata la denuncia per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché la sanzione amministrativa per uso personale.

roccaraso

Roccaraso: Mettono in locazione un appartamento inesistente ed incassano la caparra. Denunciate per truffa tre persone dai carabinieri.

I Carabinieri di Roccaraso, al termine delle indagini, hanno denunciato per truffa in concorso, dunque, tre persone della provincia di Napoli, un uomo e due donne, rispettivamente di 48 anni, 45 anni e 20 anni.

Un gruppo di amici sopraggiunto a Roccaraso il 30 dicembre scorso, ha visto sfumare l’appartamento opzionato, dato che in effetti, non esisteva, così come il numero di telefono del locatore. Alla base del raggiro i tre partenopei, denunciati dai Carabinieri di Roccaraso, ai quali si sono rivolti i giovani truffati. 

pescara foto aerea 231012 serv 09

Siamo delusi dalla scelta operata dal Governo, nell’ambito della riforma delle Autorità Portuali, di inserire i Porti di Pescara ed Ortona all’interno dell’Autorità di Ancona anziché di quella di Civitavecchia.” lo afferma Il Presidente di Confcommercio Pescara Franco Danelli.

Eppure sia il Governo Regionale che le associazioni che rappresentano l’economia abruzzese si sono espresse da tempo a favore dello sviluppo del corridoio Tirreno-Adriatico e quindi sulla sinergia fra i nostri porti con quello di Civitavecchia.

Appare evidente, infatti, che l’inserimento di Pescara ed Ortona nell’Autorità Marittima di Ancona mortifica le legittime aspettative dei nostri porti", conclude il presidente di Confcommercio Pescara.